Nuovi aggiornamenti sulla Scuola di scrittura Virginia Woolf.
Le selezioni sono aperte, i progetti editoriali delle e degli aspiranti partecipanti stanno arrivando (vi ricordiamo che c’è tempo fino al 17 settembre) e abbiamo deciso di svelarvi un’altra prestigiosa collaborazione di cui la Scuola si fregerà durante l’anno scolastico 2016/2017.
Siamo felici di annunciare che tra le case editrici che valuteranno i progetti della Scuola di scrittura Virginia Woolf, ci sarà Voland edizioni, con la sua fondatrice, Daniela Di Sora, che valuterà i lavori delle e dei corsisti e sarà presente alla giornata finale di incontro con le case editrici e gli agenti letterari.
Daniela di Sora, dopo la laurea in Lingue e Letterature straniere moderne, ha ricoperto l’incarico di lettrice di lingua e cultura italiana prima in Bulgaria presso l’Università Kiril i Metodi a Veliko Tirnovo poi presso l’Istituto superiore di Lingue di Mosca Maurice Thorez, infine di nuovo in Bulgaria all’Università Kliment Ochridski di Sofia. Rientrata in Italia, è stata ricercatore all’Istituto di Lingue e Letterature slave di Pisa, dove ha insegnato letteratura russa e bulgara, incarico che ha poi mantenuto all’Università di Roma 2 Tor Vergata. Ha collaborato con le pagine culturali del quotidiano Il manifesto e ha tradotto autori russi e bulgari per diverse case editrici, fra cui Bompiani, Biblioteca del Vascello, e/o. Nel aprile 1995 ha fondato la casa editrice Voland.
Voland è una casa editrice eclettica e raffinata, che ha riservato un’attenzione particolare alla letteratura russa e slava, senza disdegnare altre letterature, autrici e autori non scontati. Ricordiamo che Voland pubblica in Italia Amélie Nothomb, l’amatissima scrittrice belga, un caso con pochi precedenti e che si è ormai imposta al pubblico italiano con la forza della sua prosa caustica e ironica (Voland ha pubblicato tutti i suoi romanzi, e infatti, come ha più volte ribadito alla stampa, Amélie Nothomb resta fedelissima alla casa editrice che l’ha scoperta e lanciata in Italia).
Voland, inoltre, riserva da sempre grande attenzione anche alla letteratura italiana, solo per citarne alcuni vi ricordiamo: Matteo Marchesini con Atti mancati, candidato al Premio Strega 2013; Giorgio Manacroda, tra i 12 finalisti del Premio Strega 2012 con il suo Corridoio di legno. Ilaria Gaspari, con Etica dell’acquario e Demetrio Paolin con Conforme alla gloria, candidato al premio Strega 2016.