Autobiografia, le docenti

In questo post vi presentiamo due delle docenti del Corso di formazione in scrittura autobiografica che partità a fine febbraio. Oltre a Barbara Buoso, già docente tutor della Scuola di scrittura Virginia Woolf, per l’autobiografia ci affiancheranno delle professioniste, insegnati e docenti, che condurranno dei laboratori su differenti aspetti e applicazioni della scrittura creativa.

Elisabetta Baldisserotto

ccf-baldisserotto-elisabetta-458x458Elisabetta Baldisserotto, psicologa analista junghiana, vive e lavora a Venezia. È socia ordinaria con funzioni di training del CIPA (Centro Italiano di Psicologia Analitica) e della IAAP (International Association for Analytical Psychology). Ha pubblicato le monografie Leggere i sentimenti. Un percorso psicologico e letterario (Moretti&Vitali, 2011) e Figure della passione. Tra psicoanalisi e letteratura (Vivarium, 2014), i racconti A casa in M’ama? Mamme, madri, matrigne oppure no (a cura di A. Bruni, S. Chemotti, A. Cilento, Il Poligrafo, 2008), Un caso umano in Dieci piccole storie ignobili (a cura di B. Graziani, Piazza, 2013) e i romanzi Morire non è niente (Cleup, 2015) e Di là dall’acqua (Cleup 2017). In uscita il suo ultimo romanzo Gli occhiali di Hemingway (Cleup 2019). Nel Corso di formazione in scrittura autobiografica condurrà il laboratorio Autoanalisi e comprensione di sè.

Lara Muraro

laraÈ insegnante di Yoga e Meditazione, terapista in Ayurveda e Naturopata. Ha frequentato la Scuola di Medicina Ayurvedica “Ayurvedic Point di Milano”, l’Himalayan Institute di Firenze, diplomandosi come Insegnante Yoga e Meditazione della Tradizione Himalayana di Swami Rama e Swami Veda Bharati. Ha frequentato inoltre MB-EAT (Mindfulness Based Eating Awareness Training) presso la Mindful Eating Training con Andrea Lieberstein per offrire percorsi di consapevolezza e conoscenza di sé nel rapporto con il cibo e il proprio corpo. Insegna Yoga e meditazione, offre percorsi di Ayurveda, stile di vita, cucina ayurvedica e percorsi di Mindful Eating, alimentazione consapevole. Sta frequentando il Master universitario di I livello “Meditazione e Neuroscienze” presso l’Università di Udine. Nel Corso di formazione in scrittura autobiografica condurrà il workshop esperienziale di meditazione e scrittura di sè.

 

 

Meditazione e scrittura di sè

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I primi pensieri (da Scrivere Zen di Natalie Goldberg)

  1. Tenete la mano in movimento. Non fermatevi a rileggere la frase che avete appena scritto. Non cercate di assumere il controllo.

  2. Non cancellate. Questo significherebbe confondere la creazione con la revisione. Anche se avete scritto qualcosa che non avevate intenzione di scrivere, lasciatelo.

  3. Non preoccupatevi dell’ortografia, della punteggiatura e della grammatica. Non preoccupatevi nemmeno di restare nei margini o sulle righe del foglio.

  4. Perdete il controllo.

  5. Non pensate. Non lasciatevi invischiare dalla logica.

  6. Puntate alla giugulare. Se scrivendo vien fuori qualcosa che vi fa paura o vi fa sentire esposti, tuffatevici dentro. Probabilmente è carico di energia.

Ecco le regole. È importante seguirle, perchè lo scopo è quello di aprirsi un varco fino a giungere ai primi pensieri, là dove l’energia non viene ostacolata da motivazioni di convenienza sociale o dal censore interno, là dove si scrive ciò che la propria mente vede e prova veramente, non ciò che essa pensa di vedere o provare. È una grande occasione per esplorare il margine ruvido del pensiero e mettere sulla carta il colore della nostra consapevolezza.

I primi pensieri non sono gravati dal fardello dell’io, di quel nostro meccanismo interiore che cerca di tenere tutto sotto controllo, e di dimostrare che il mondo è qualcosa di solito e permanente, durevole e logico. Ma il mondo non è affatto permanente. Il mondo cambia in continuazione e noi con lui. Quando scriviamo proviamo a lasciare il fardello dell’io e cavalchiamo momentaneamente l’onda della coscienza umana, utilizzando i dettagli della nostra esperienza personale per esprimere questo movimento.

Questo testo è stato impiegato come spunto per uno dei momenti del workshop Meditazione e scrittura di sè. Il prossimo laboratorio esperienziale dedicato alla meditazione e alla scrittura intesa come cura è previsto per domenica 27 gennaio dalle 10:00 alle 17:00 presso gli spazi dell’Associazione Himalayan Center, via Barbarigo, 12, Padova.

Per info: 049 87 66 239 o libreriadelledonnepadova@gmail.com